L'idrosadenite é un’infezione dei tessuti molli che colpisce le regioni ricche di ghiandole sudoripare apocrine come la regione ascellare, la regione inguino-scrotale e la regione perineo-glutea. E’causata dall’occlusione dei dotti escretori di queste ghiandole all’interno dei follicoli piliferi con conseguente infiammazione ed infezione da parte di vari batteri non specifici sia gram positivi che gram negativi con produzione di pus. La malattia é caratterizzata dalla formazione di nodi sottocutanei (ascessi) che tendono ad ingrandirsi e a confluire l’uno nell’altro in ampie aree mammellonate e alla formazione di orifizi fistolosi sulla cute che si ispessisce, sclerotizza perdendo le proprie normali caratteristiche come ad esempio i peli. Colpisce prevalentemente il sesso maschile. Altri fattori di rischio sono rappresentati dall’obesità e dal tabagismo.
Sintomi
L'idrosadenite suppurativa è una malattia cronica, caratterizzata da noduli ricorrenti, anche indolenti ma più spesso dolorosi, e numerose fistole. Spesso bilaterale.
Diagnosi
La diagnosi é clinica. Occorre escludere comunicazione con il retto - canale anale (visita proctologica con anorettoscopia). In casi dubbi può essere utile eseguire una RM per avere una più esatta definizione,sede e percorso dei tramiti fistolosi.
Trattamento
La terapia medica (antibiotici e medicazioni) da sola é inefficace fatta eccezione per piccole lesioni iniziali. Il trattamento é chirurgico e consiste nell’incisione della parte interessata, nel drenaggio delle raccolte purulente e nell’asportazione dei tessuti malati, seguito da accurate medicazioni delle ferite. L’ampiezza dell’asportazione e l’entità delle ferite dipendono dall’estensione e dalla localizzazione della malattia. L’intervento può essere eseguito in anestesia loco-regionale o generale. Spesso sono necessari più interventi.
Decorso postoperatorio e prognosi
L’evoluzione della malattia generalmente é piuttosto lenta ma a volte le crisi infiammatorie si possono susseguire anche piuttosto rapidamente facendo dell’idrosadenite suppurativa una malattia invalidante. Il tempo di guarigione dopo l’intervento chirurgico dipende dall’estensione della malattia, dall’ampiezza delle ferite, dal tipo di intervento eseguito e da eventuali residui o recidive della malattia stessa.
Sintomi
L'idrosadenite suppurativa è una malattia cronica, caratterizzata da noduli ricorrenti, anche indolenti ma più spesso dolorosi, e numerose fistole. Spesso bilaterale.
Diagnosi
La diagnosi é clinica. Occorre escludere comunicazione con il retto - canale anale (visita proctologica con anorettoscopia). In casi dubbi può essere utile eseguire una RM per avere una più esatta definizione,sede e percorso dei tramiti fistolosi.
Trattamento
La terapia medica (antibiotici e medicazioni) da sola é inefficace fatta eccezione per piccole lesioni iniziali. Il trattamento é chirurgico e consiste nell’incisione della parte interessata, nel drenaggio delle raccolte purulente e nell’asportazione dei tessuti malati, seguito da accurate medicazioni delle ferite. L’ampiezza dell’asportazione e l’entità delle ferite dipendono dall’estensione e dalla localizzazione della malattia. L’intervento può essere eseguito in anestesia loco-regionale o generale. Spesso sono necessari più interventi.
Decorso postoperatorio e prognosi
L’evoluzione della malattia generalmente é piuttosto lenta ma a volte le crisi infiammatorie si possono susseguire anche piuttosto rapidamente facendo dell’idrosadenite suppurativa una malattia invalidante. Il tempo di guarigione dopo l’intervento chirurgico dipende dall’estensione della malattia, dall’ampiezza delle ferite, dal tipo di intervento eseguito e da eventuali residui o recidive della malattia stessa.